Orosei
si trova sulla costa orientale della Sardegna, nella piana
alluvionale formata dalla foce del fiume Cedrino. Il paese
venne costruito nei pressi della stazione romana di Fanum
Carisi e, nel Medioevo, fu un'importante centro del Giudicato
di Gallura, tanto da divenire capoluogo della curatoria di Galtellì.
Nel XIV sec. passò nelle mani dei giudici di Arborea e venne
coinvolto nella guerra contro gli aragonesi, mentre nel XVI
sec. conobbe un lungo periodo di decadenza a causa delle
continue invasioni barbariche. Oggi, invece, questa zona è un
noto luogo di villeggiatura. Nei pressi del centro storico del
paese c'è la bella chiesa di Sant'Antonio Abate, ricostruita
tra il XIV e il XV sec., all'interno della quale si trova una
statua lignea di Sant'Antonio risalente al Quattrocento mentre
nel cortile si erge un'antica torre pisana. Lungo la riva
sinistra del fiume Cedrino c'è la chiesetta di Santa Maria
del Mare (XIII sec.), presso la quale ogni anno si svolge una
processione di barche lungo il fiume. A nordest di Orosei si
trova uno dei più importanti santuari in Sardegna: quello
della Madonna del Rimedio, che vanta un gran numero di fedeli.
Non lontano dal paese ci sono gli stagni di Sa Curcurica,
ricco di piante palustri, e, verso sud, Su Petrosu, che ospita
un'interessante avifauna. |